Brasile

Camaçari è la sede di un municipio con circa 250.000 abitanti, che negli ultimi 50 anni ha conosciuto uno sviluppo incontrollato, generato dall’insediamento nel suo territorio di un POLO PETROLCHIMICO che ha alimentato un continuo flusso migratorio di disperati alla ricerca di lavoro.

Camaçari è considerata una delle realtà economiche trainanti della Bahia, il suo indice di produzione di ricchezza è secondo solo alla capitale, Salvador. La ricchezza prodotta, però non arriva alla popolazione, a questa rimane solo l’inquinamento(con l’aumento di malattie come asma, allergie, e forme tumorali), e i problemi sociali che sorgono dalla convivenza forzata di persone che si insediano in un territorio privo di un qualsiasi piano regolatore.

Come spesso accade, la mancanza di formazione e di coscienza dei propri diritti da parte della popolazione,ha creato un terreno fertile per lo sviluppo di un progresso economico elitario, dove chi già possiede denaro e potere si arricchisce, e chi non ha mezzi continua a permanere nella sua situazione di carenza.

E’ in questo ambiente che è nata ed opera l’ASSOCIAZIONE DON PAOLO TONUCCI, che si è attivata in vista di rendere “la ricchezza ed il progresso” un bene alla portata di tutti, consapevole che una persona può considerarsi libera solo quando è posta nelle condizioni di poter crescere e maturare, e tali condizioni si possono generare unicamente garantendo una buona educazione.

Le famiglie e i bambini assistiti dal progetto, i collaboratori e quanti altri sono coinvolti nella rete dell’associazione, sono cittadini con DIRITTI E DOVERI UGUALI A QUALSIASI ALTRO, e anche loro hanno quindi il DIRITTO E DOVERE DI POTER CRESCERE E RENDERSI AUTONOMI.

La loro condizione di miseria è una misura diretta e tangibile della disparità causata da questo sistema di sviluppo economico e sociale, che divide il mondo tra chi ha diritti e chi non ne ha, chi pianifica la sua vita prevedendo il domani, e chi non possiede che l’oggi.

Ciò che si propone l’associazione è di rendere TUTTA LA POPOLAZIONE AUTRICE DEL PROPRIO FUTURO E DEL PROPRIO SVILUPPO IN MANIERA CONSAPEVOLE, sia che esso sia individuale o collettivo.